Saturday, September 18, 2010

Action Replay Desmume Mac

L'amore è una droga?


Of all the love stories, the saga of Celtic Tristan and Isolde is probably the most ruthless. Isolde wants revenge crudelmente di Tristano che ha ucciso in combattimento il suo amato. Ma quando lo sguardo di Tristano cade su di lei, il suo odio si trasforma contro la sua volontà in attrazione. E quando la sua ancella sostituisce per errore con un filtro d'amore il filtro di morte preparato per lei e Tristano, i due giovani non riescono più a resistere alla loro passione. Ora non importa loro più nulla, se non stare vicini l'uno all'altra. Nella loro estasi, Tristano e Isotta sono pronti addirittura a tradire il buon re Marco, zio di Tristano e ora marito di Isotta, e, quando la loro storia d'amore diventa nota, ad affrontare insieme la morte. Che cosa li ha spinti fino a questo punto? (...)

Nell'euforia dell'amore il partner sembra un essere del tutto speciale. Niente e nessuno può trasportarci in una disposizione di spirito così appassionata come lui o come lei, quando siamo innamorati. Questi sentimenti romantici compaiono spesso nel cervello assieme a uno stato peculiare di eccitazione, in cui i confini della propria persona sembrano dissolversi. I poeti hanno descritto da sempre quest'esperienza; poco tempo fa i ricercatori londinesi Andreas Bartels e Semir Zeki hanno mostrato che l'ebbrezza dell'innamoramento è accessibile anche alla ricerca scientifica. Essi cercarono attraverso Internet soggetti sperimentali fra gli studenti di Londra e dintorni che si ritenessero innamorati "truly , madly and deeply", ossia "davvero, follemente e profondamente". La maggior parte dei soggetti che si presentarono furono ragazze.
Per accertare in che cosa consistesse lo stato dell'essere innamorati, Barltes e Zeki sottoposero i loro soggetti alla risonanza magnetica. Nel corso dell'esperimento mostrarono innanzitutto ai soggetti fotografie di amici con i quali non avessero avuto alcun rapporto sessuale, e chiesero loro di pensare intensamente alle persone ritratte. Contemporaneamente gli scienziati osservarono la loro attività cerebrale con la macchina per la risonanza magnetica.
Poi sostituirono le immagini di amici con ritratti del loro partner. Ora i soggetti dovevano pensare intensamente al partner, mentre i ricercatori continuavano a osservarne l'attività cerebrale. Il confronto dell'attività cerebrale osservata nei due casi permise di riconosce l'effetto esercitato sul cervello dai sentimenti amorosi per il partner: Bartles e Zeki accertarono un modello di attività cerebrale del tutto simile a quello che si riscontra quando una persona è sotto l'effetto di una droga. L'euforia dell'amore è dunque del tutto paragonabile all'effetto dell'eroina e della cocaina.
Dal punto di vista neurobiologico ciò non sorprende, poichè le droghe da un lato e gli elisir d'amore ossitocina e vasopressina dall'altro, operano sugli stessi circuiti cerebrali. Entrambi gli insiemi di sostanze rispondono a sistemi in cui svolge un ruolo essenziale la dopammina, l'ormone del desiderio. E così dev'essere perchè possa instaurarsi un legame col Partners: dopamine, as we have seen, it stimulates attention and arouses the desire. The neuropsychologist
Jaak Panksepp treats addiction to love: in the latter case, you create a connection with a drug, the first with a person. The similarity is particularly apparent at the time of separation in withdrawal symptoms if the drug, and in the case of rupture of the relationship in love. This results in both cases, the mood of loneliness and emptiness, loss of appetite, exhaustion, insomnia and irritability.
Over time the addict usually becomes insensitive pleasing effect of a drug, as well as the stimuli of a loved one can sometimes lose their effectiveness. However we frequently encounter in couples whose eyes shine again after decades of living together. Then there must be a mechanism that opposes the end of love and that can protect humans from suffering adverse effects with their partner as those of drugs. It seems that here too
action be oxytocin. The experiments conducted on animals suggest that this hormone can at least weaken the habituation to pleasant feelings. If these results are confirmed, this would mean that sex is the magic formula for a love able to live a long time. Finally, oxytocin is released at the height of the sexual relationship, perhaps it takes the couple's relationship to the function of an elixir of youth that fuels the fire della passione.

Da "La formula della felicità" - Stefan Klein

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